Ahahaah! Ci siamo cascati?!?Era uno scherzo?!?Credevamo di potere possedere il chimerico abito, la sofisticata gonna, il superbo cappotto, firmati Lanvin, ad un prezzo abbordabile?
La disillusione di oggi nel vedere gli attesissimi pezzi nati dalla collaborazione tra la grande firma francese e la catena svedese H&M è stata a dir poco sconfortante.
Il prezzo abbordabile c’era, l’etichetta Lanvin c’era, ma dove erano finiti i tagli di altissima sartoria? E i tessuti di ottima qualità tipici della maison? Dove erano nascosti?E le rifiniture? Non avete fate in tempo a terminare gli abiti per il debutto del 23 novembre 2010?
Tutto fumo e niente arrosto.
Ci hanno farcito la testa di sogni ed abbagli, ci hanno fatto svegliare all’alba, ci hanno transennato e assegnato un orario di entrata con un braccialettino, ci hanno fatto sgomitare tra ultraquarantenni assatanate e commessi ultracorrotti, ci hanno imposto delle regole d’acquisto piuttosto rigide, per poi propinarci esclusivi capi di dubbio gusto e qualità.
Una acuta strategia disonesta che ha raggiunto comunque i suoi scopi.
In sole tre ore quel piccolo corner palermitano dedicato alla linea Lanvin for H&M è stato saccheggiato da quell’orda di barbari/e creata dalle efficienti tecniche di marketing alla base dell’iniziativa.
Perchè il target individuato nei piani di vendita ha abboccato in pieno alla promettente esca pubblicitaria:
creare il sogno Lanvin, renderlo economicamente possibile e alimentare il concetto di esclusiva occasione per realizzarlo. Pesci disposti a tutto.
Il marketing crea i bisogni e spinge a soddisfarli.
Che potenza.
Ammetto che le confezioni erano davvero straordinarie, più di ciò che avrebbero dovuto contenere: deliziose scatole per custodire borse very-trash e scarpe demodè, splendidi sacchetti stampati con manico in raso nero per contenere abiti dall’orlo sfilacciato e gonne 100% sintetiche, incantevoli cofanetti per orecchini e collane in pura plastica colorata.
Inoltre a soli 3 euro è stato possibile acquistare una sacca in tela con esclusiva stampa Lanvin for H&M, il cui ricavato sarà devoluto totalmente in beneficienza.
Almeno.